Nel video l’intervista a Giovanni Guaraldi, Infettivologo Azienda Ospedaliero Universitaria di Modena
Il virus West Nile (Febbre del Nilo) va tenuto sotto controllo, ma senza allarmismi.
I 12 casi della malattia, provocata dalla puntura delle comuni zanzare, registrati negli giorni a Modena, ha tuttavia innalzato il livello di rischio e la stessa Azienda Sanitaria Locale invita i cittadini ad una maggiore prudenza.
Dall’inizio del 2024 i casi di malattia neuroinvasiva causata dal virus West Nile, segnalati a Modena, sono stati 24, distribuiti in quasi tutte le zone della provincia.
Ma cos’è esattamente questo virus? Ed è proprio nel caso di complicanze neurologiche che è necessario il ricovero del paziente colpito dalla malattia. Nella maggior parte dei casi, però, i sintomi regrediscono spontaneamente e gradualmente.
Per cui, secondo il professor Guaraldi, attenzione sì, ma nessun allarmismo. Il Professor Guaraldi, infine, ci consiglia i comportamenti corretti da tenere per evitare di essere punti dalle zanzare e, quindi, non diffondere ulteriormente il virus West Nile.