Il sogno è diventato realtà: l’Italia è campione d’Europa. Battuta l’Inghilterra ai rigorinella finale di Wembley di Euro2020. Si tratta del ritorno alla vittoria dopo oltre 50 anni: l’ultimo successo risaliva al 1968. Una partita difficile ed emozionante fin dai primi istanti. Nella bolgia di Wembley, è l’Inghilterra a fare il primo gol, al secondo minuto: Trippier, imbeccato da Kane, trova sulla sinistra dell’attacco inglese, in area azzurra, Shaw che calcia al volo e fa 1-0, trovando sguarnita la difesa italiana. L’Italia ci mette qualche minuto a riprendersi, ma poi con il passare del tempo acquista sicurezza e padronanza del campo, pur faticando a rendersi pericolosa. L’Inghilterra lascia giocare gli azzurri, difendendo solo a ridosso della propria area e lasciando agli uomini di Mancini libertà di manovra, che tuttavia non porta ai risultati sperati. Il pareggio arriva al secondo tempo. Un pari che arriva al 22’, dopo un’azione confusa in area dell’Inghilterra: su pallone in area inglese, Chiellini va a terra, Verratti di testa prende il palo, ma sul pallone vagante si lancia Bonucci che fa 1-1. Un pareggio che si mantiene fino alla fine della partita, portando ai rigori. Modena, davanti agli schermi, trattiene il fiato così come tutta l’Italia. L’errore di Belotti è pareggiato dal palo di Rashford, entrato appositamente per calciare il rigore. E poi alla fine ci ha pensato Gigio Donnarumma, premiato come migliore giocatore del torneo: Sancho e poi Saka sul dischetto sono solo una formalità per il portiere azzurro. I festeggiamenti possono iniziare. Il calcio, anzi, la Coppa è tornata a casa, in quella degli italiani, però.