Nel video l’intervista a Franco Piacentini, Presidente Associazione Italiana Familiari Vittime della Strada
L’ultima vittima delle nostre strade è stato Alessandro Santachiara, 38enne morto il 20 dicembre a Castelvetro. In un unico schianto avevano ad agosto perso la vita Erika Bottoni e Claudio Rivi. Sono solo alcuni degli incidenti mortali che si sono verificati nel 2022 da poco concluso. L’Associazione Italiana Familiari vittime della strada di Modena ha contato 38 vittime in 36 sinistri. Un bilancio più leggero rispetto a quello stilato dalla stessa associazione l’anno scorso, ma ancora lontano dall’obiettivo che i familiari delle vittime auspicano: ovvero zero morti e zero feriti gravi sulle strade
L’associazione rileva un elevato rischio tra i conducenti di auto, seguiti dai pedoni, mentre le fasce d’età più colpite sono quelle tra i 18-28, 50-60 anni e over 70. Tra le prime cause di sinistri mortali vi sono la perdita di controllo del veicolo, spesso senza il coinvolgimento di altre vetture. Fattore su cui l’Associazione invita a riflettere
Anche l’eccesso di velocità, la mancata precedenza e la poca attenzione nei confronti di pedoni e ciclisti la fanno da padroni nel triste bilancio dei sinistri mortali. Altro capitolo è quello dei feriti gravi.