51 vite spezzate sulle strade della provincia di Modena, 11 in più rispetto allo scorso anno e ben 2619 incidenti stradali, per una media giornaliera di 7 sinistri al giorno. Questi i numeri allarmanti, rilevati dall’Istat nel 2023, sul fenomeno delle vittime della strada. Una vera e propria strage che pone il nostro territorio tra quelli più a rischio in regione e a livello nazionale. Modena è infatti seconda per numero di incidenti stradali, dietro solo a Bologna. A livello regionale i numeri non sono più incoraggianti. Nel 2023 in tutta l’Emilia-Romagna si sono verificati 16809 incidenti stradale che hanno causato la morte di 279 persone. Secondo le rilevazioni Istat rispetto allo scorso anno risultano in aumento sia i sinistri che il numero di persone rimaste ferite. Inoltre, l’analisi dell’istituto nazionale di statistica, ha messo in luce come lo scorso anno in Regione è aumentata l’incidenza degli utenti vulnerabili per età, ossia bambini, giovani e anziani, morti sulle strade. Sempre più spesso la distrazione, l’imprudenza o il mancato rispetto dei limiti di velocità sono tra le cause principali, a cui vanno aggiunti anche l’assenza della percezione del rischio dovuta all’uso di alcool o droghe. Vite spezzate di colpo, che continuano a macchiare di sangue le strade, nonostante le campagne informative e la stretta dei controlli che si sono intensificati anche nella nostra città. Domenica ricorre la Giornata Internazionale del Ricordo delle Vittime della Strada, istituita per sensibilizzare l’opinione pubblica su ciò che si può fare per evitare questa infinita strage che, anche nel nostro Paese, assume dimensioni ancora troppo grandi.
VITTIME DELLA STRADA, DATI IN CRESCITA. A MODENA LA MEDIA E’ 7 SINISTRI AL GIORNO
Torna a salire il numero delle vittime della strada nella provincia di Modena. L’imprudenza e la distrazione tra le principali cause. Nel 2023 nel nostro territorio i dati Istat hanno fotografato una media di 7 sinistri al giorno