Nel video l’intervista a Serena Ballista, Casa delle Donne di Modena
Donna, Vita, Libertà. Ter parole forti per veicolare un messaggio altrettanto potente in segno di solidarietà a coloro che sono oppresse nel mondo. Questo lo striscione che La Casa delle Donne di Modena ha deciso di affiggere all’esterno della sua sede per dimostrare vicinanza al popolo iraniano e non solo. La morte di Mahsa Amini, la 22enne uccisa in Iran durante un fermo della polizia morale scattato per via di una ciocca di capelli portata fuori dal velo ha scosso e unito tutta l’Europa. Proprio la ciocca di capelli è diventata il simbolo della solidarietà italiana e l’Associazione che si batte per i diritti delle donne non si è tirata indietro. La Casa delle donne di Modena, composta al suo interno da 6 associazioni, ci tenuto a ribadire l’importanza di questa battaglia non solo per le donne iraniane ma per l’intero genere femminile.