È ricoverato nel reparto di Neurologia presso l’Ospedale Civile di Baggiovara il primo caso di West Nile in Emilia-Romagna, accertato nella provincia di Modena. Si tratta di una persona di 75 anni colpita dal virus veicolato dalla puntura della zanzara comune. La sorveglianza attivata con il Piano Regionale Arbovirosi 2022 ha evidenziato la presenza del virus West Nile in zanzare catturate nelle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena e Ferrara a partire dall’inizio del mese di luglio, con un anticipo di circa 10 giorni rispetto all’anno scorso. La Regione invita dunque tutti i cittadini a mantenere alta l’attenzione e a proteggersi dalla puntura dei fastidiosi insetti. La malattia non è contagiosa e nella maggior parte dei casi risulta essere asintomatica, mentre alle volte provoca sintomi che possono ricordare una sindrome influenzale e che durano pochi giorni. Tuttavia, sia pure di rado e soprattutto in persone debilitate, si può arrivare a gravi forme neurologiche che richiedono il ricovero in ospedale e che possono condurre a esiti permanenti o al decesso dei pazienti colpiti. Importante dunque mantenere pochi e semplici accorgimenti per proteggersi dalle punture, applicando repellenti cutanei quando si esce e utilizzando zampironi, elettroemanatori e zanzariere.