Resta alta l’attenzione sulla West Nile, in contesto in cui a Modena, come in tutta Italia, si registra un’intensa circolazione virale. Su indicazione della Regione Emilia-Romagna, il Comune di Modena e altri comuni della provincia, come quello di Sassuolo, hanno emesso una nuova ordinanza per far effettuare “trattamenti straordinari adulticidi con cadenza settimanale” fino al 10 settembre in tutte le strutture socio-sanitarie e socio-assistenziali e nei luoghi di aggregazione di persone anziane dove vi sono spazi verdi fruiti dagli utenti nelle ore serali. Rimane in vigore, nel frattempo, anche l’ordinanza che prevede l’obbligo, fino al 31 ottobre, di effettuare trattamenti straordinari preventivi contro le zanzare nelle aree verdi dove si svolgono eventi serali aperti al pubblico. I trattamenti vanno effettuati nelle ore notturne con prodotti insetticidi scelti tra quelli a minor tossicità e bassa persistenza nell’ambiente, e devono essere annunciati con cartelli informativi almeno 24 ore prima e per la settimana successiva. Per chi non ottempera all’obbligo previsto dalle ordinanze sono previste sanzioni fino a 480 euro. Restano validi i consigli di proteggersi se si esce nelle ore serali con repellenti e vestiti chiari, coprendo la maggior parte del corpo evitando profumi, creme e dopobarba e di utilizzare zanzariere, fornetti elettrici o vaporizzatori adatti all’uso domestico se si resta tra le mura di casa.
VIRUS WEST NILE, INTERVENTI ANCHE NELLE STRUTTURE PER ANZIANI
La pioggia caduta e l’immediato aumento delle temperature atteso per le prossime ore rappresentano un habitat naturale per il proliferare delle zanzare. Una nuova ordinanza del Comune di Modena, su indicazione della Regione, prevede interventi anche nelle strutture per anziani
