Nel intervista a Riccardo Righi, Sindaco di Carpi
Niente autoscala su cui poter contare, neppure per la giornata odierna e chissà per quanti altri giorni, per il distaccamento carpigiano dei Vigili del Fuoco. Martedì era rientrata dopo mesi di lontananza perché richiesta sul territorio ravennate, ma è subito ripartita per Ferrara. Ennesima rischiosa scopertura per un territorio quanto mai vasto quello di Carpi, all’interno di una provincia, quella di Modena che vede la presenza presso il comando centrale, solo di un altro mezzo simile. Una criticità che ha portato ad esporsi anche il sindaco di Carpi, deciso a rivolgersi direttamente al Ministero degli Interni. Sul piede di guerra i sindacati di categoria. In particolare la Co.Na.Po che sottolineando l’essenzialità di avere questa tipologia di mezzo a disposizione immediata perché in caso di incendio, ogni minuto che passa è vitale, aveva rivolto un appello alle istituzioni della città affinché si curassero della questione. La risposta immediata del sindaco Righi ha dimostrato il forte interesse dell’amministrazione che riconosce la vastità del suo territorio, di conseguenza l’urgenza di poter contare sui presidi necessari ad ogni evenienza