Ribaltone in casa Modena F.C.: il 25% delle quote societarie detenute da Romano Amadei è stato trasferito a Romano Sghedoni, che ora detiene il 56,25% del Modena. Il nuovo assetto societario fa dimettere Carmelo Salerno dalla carica di Presidente e Amministratore Delegato. Ora il Modena riparte
Alla fine nel Modena di Romano ne è rimasto soltanto uno e si tratta di mister Kerakoll Romano Sghedoni. L’altro Romano, Amadei, di comune accordo con il suo omonimo al termine di un incontro, ha deciso di consegnare il suo 25% a Sghedoni, che ora detiene il 56,25% del Modena diventandone socio di maggioranza. Questo nuovo assetto societario ha portato il Presidente Carmelo Salerno a rassegnare le proprie dimissioni. La scelta di Amadei e Salerno di abbandonare il Modena sta nel ruolo di Doriano Tosi. È la questione dell’ex Direttore Sportivo infatti quella che ha portato a questa rottura. Il tutto ha avuto inizio dopo la sconfitta di Novara nello spareggio contro la Pergolettese domenica 12 maggio. Il mercoledì seguente Doriano Tosi in una conferenza stampa annunciava le proprie dimissioni dal ruolo di Direttore Sportivo. Sghedoni infatti lo aveva bocciato pubblicamente indicandolo come responsabile per l’annata negativa. Tosi poi su richiesta di Amadei è rimasto in carico fino al post gara contro la Reggiana, ma la situazione in società era già critica, tanto da portare Amadei, Tosi e Salerno a disertare la cena dei saluti della squadra del 27 maggio. La rottura societaria era ormai evidente chi con Tosi assegnadogli il ruolo di Direttore Generale e chi invece voleva la sua uscita. Cosi dopo incontri e contatti telefonici il Modena F.C. con due note separate ha comunicato prima la cessione delle quote e poi le dimissioni di Salerno. Nuovi sviluppi si avranno dalla riunione che ci sarà in settimana.