Il Carpi sogna per un’ora con la Cremonese, passa con Rolando ma poi viene infilato da Piccolo e Montalto. E ora i playout distano 5 punti a 2 sole gare dalla fine.
La speranza ormai è ridotta al lumicino, a meno di improbabili risultati favorevoli dagli altri campi nelle ultime 2 giornate. Mentre Foggia e Livorno vincono e il Venezia prende un bel punto a Cosenza, il Carpi si fa male da solo, buttando via negli ultimi 8’ della gara con la Cremonese tutto quello che di buono aveva fatto. Il vantaggio firmato da Rolando a inizio ripresa, dopo la conclusione di Cisse respinta da Agazzi, aveva premiato la gara gagliarda della squadra di Castori, che poi ha perso campo col passaggio al 3-5-2 e negli 8’ finali si è fatta infilare due volte, prima dal mancino di Piccolo che ha trovato Piscitelli impreparato, poi da un tiro in mischia di Montalto che è stato deviato da Pezzi mettendo fuori causa il portiere biancorosso. A 180’ dalla fine i playout distano 5 punti e anche vincendo le ultime due gare servirà un miracolo dagli altri campi per evitare la C. A fine gara tutta l’amarezza è sul volto di mister Fabrizio Castori.
Nel video l’intervista a Fabrizio castori, mister del Carpi