Il pareggio del Venezia ha chiuso la 28^ giornata di B. Da oggi il Carpi mette nel mirino il Palermo con la speranza di recuperare qualche infortunato
Il pareggio del Venezia nel posticipo col Palermo ha chiuso ieri sera una 28^ giornata di Serie B con tanti risultati negativi per il Carpi. I biancorossi da oggi hanno messo nel mirino la gara di domenica a Palermo, dove sono obbligati a fare risultato per non perdere altro terreno dalle dirette rivali, praticamente tutte a segno nel turno in cui Poli e compagni hanno riposato. La zona playout ora dista 4 punti, mentre la salvezza diretta è lontana 5 lunghezze. In 10 gare al Carpi serve più di un’impresa per evitare la C, a cominciare dalla trasferta di domenica al Barbera, dove Castori spera almeno di recuperare qualche infortunato. Fra oggi e domani si capiranno meglio le condizioni di Colombi, fuori da un mese e mezzo: il portiere ha già iniziato a forzare sulla mano con il pallone dopo la frattura subita col Verona e potrebbe rientrare, ma ogni decisione verrà presa solo nei giorni precedenti la gara. Da valutare ci sono anche gli altri infortunati. Uno su tutti Pachonik, fermatosi a Cosenza dieci giorni fa, che difficilmente verrà rischiato in Sicilia. Stesso discorso per Cisse, fermo dalla gara con lo Spezia per il problema alla coscia, così come Suagher ormai fuori uso da un mese. Nessuno di questi nella scorsa settimana ha svolto un allenamento in gruppo e alla lista nei giorni scorsi si è aggiunto anche Jelenic. Chi di sicuro starà a guardare per almeno un altro mese è Luca Rizzo, che ha da poco tolto le stampelle e prima di aprile non riprenderà confidenza con il campo.