Anticipo di lusso, questa sera, per il Sassuolo che a San Siro affronta un Milan più che mai in corsa per il terzo posto finale. De Zerbi recupera Berardi ma dovrà fare a meno di Duncan squalificato
Il Sassuolo affronterà questa sera la prima di due sfide sulla carta impossibili: il Milan a san Siro ed il Napoli, tra otto giorni, tra le mura amiche del Mapei Stadium. Dall’acquisto di Piatek a Gennaio in poi, il Milan ha decisamente cambiato marcia trasformandosi da squadra timida e spesso inconcludente ad una vera e propria macchina da gol capace di scalare velocemente la classifica insidiando l’Inter al terzo posto. Il sassuolo, invece, ha fatto il percorso contrario perdendo per strada quello spirito battagliero e costruttivo che l’aveva portato a ridosso della zona Europa League tanto da culminare con le ultime due uscite opache con Empoli e Spal che hanno fruttato un solo punto contro due dirette rivali per la corsa alla salvezza.
La squalifica di Duncan accorcia la coperta a centrocampo di mister De Zerbi che sembra orientato a riproporre il 4-3-3, dopo i non felici risultati ottenuti col cambio di modulo contro la Spal, affiancando capitan Magnanelli ai giovanissimi Locatelli, ex della gara, e quel Sensi futuro promesso sposo proprio del Milan. In attacco tornerà Berardi sulla fascia, ad aprire il gioco per uno tra Babacar e Matri con il primo in vantaggio sul secondo.
Gattuso ha problemi di abbondanza ed è orientato a riproporre Suso in attacco con Calabra in vantaggio, nella corsia difensiva, su Conti.
Arbitra Paolo Valeri della Sezione Aia di Roma 2 con Fabbri e Valeriani al Var