Vettel duella fino all’ultimo istante e chiude secondo, a 6 centesimi da Hamilton, le qualifiche del Gran Premio del Texas che si correrà nella notte, ma viene retrocesso al quinto posto in griglia per una penalizzazione di tre posizioni
Smette di piovere e la Ferrari torna competitiva, anche se ormai l’impressione è che sia troppo tardi. Nella notte italiana di Austin le due rosse hanno dimostrato di non aver dimenticato come si possa essere competitivi anche se non si indossa una livrea Mercedes, e nelle qualifiche ufficiali duellano fino alla fine con un Hamilton sempre più lanciato verso il quinti titolo mondiale.
Un secondo tempo, quello conquistato da Vettel, che comunque gli garantirà un quinto posto sulla griglia di partenza che questa notte sarà al via del Gran Premio del Texas, a causa di una bandiera rossa non rispettata durante le qualifiche che gli ha causato tre posizioni di penalizzazione. In pole position il solito Hamilton che soffre più del dovuto il ritorno delle rosse ma piazza, ancora una volta, un giro perfetto migliore di sei centesimi di quello del tedesco e di quasi mezzo secondo rispetto al compagno di squadra Bottas che partirà dalla seconda fila. In prima fila a fianco dell’Inglese della Mercedes partirà l’altro ferrarista che con il suo 1’32”307 chiude a soli sette centesimi dalla pole e dimostra un passo gara incoraggiante per una gara che dovrà, per forza di cose, vederlo attento “gregario” per fermare Bottas e permettere al compagno di squadra di conquistare, almeno, la seconda posizione.
In caso di vittoria del gran premio del Texas, infatti, Hamilton non sarà campione con quattro gare d’anticipo solamente se il tedesco della Ferrari riuscirà a chiudere secondo. In caso contrario, già da questa notte, in casa Ferrari si inizierà a pensare alla prossima stagione.