Ora Maurizio Paladini si appresta a correre in solitaria
Dopo la mancata presentazione della lista Pd, altra sorpresa elettorale a Montefiorino. A seguito dei controlli di rito sulle liste presentate entro la fatidica scadenza del mezzogiorno di sabato, è emersa un’irregolarità nell’elenco ufficializzato dalla civica “Noi per Montefiorino”, che riunisce la Lega Nord e simpatizzanti 5 Stelle. Si è verificato in particolare uno sbaglio nella trascrizione del nominativo della candidata consigliera Luisa Berselli, che viene erroneamente riportata come Luca Corti. La Commissione elettorale circondariale si è riunita ieri e ha deciso che l’irregolarità è tale da fare decadere la validità di tutta la lista, che candidava a sindaco il leghista Stefano Corti. A questo punto, a meno di un ripensamento che sembra piuttosto improbabile, è strada spianata per l’attuale vicesindaco Maurizio Paladini, già alla guida del Comune dal 1983 al 1993 per la Dc e, dopo l’incarico di deputato dal 1992 al 1994, di nuovo dal 2001 al 2011 per Forza Italia. La sua lista “Civiltà Montanara”, appoggiata da Forza Italia e Ncd, sarà dunque l’unica in corsa, con l’unico ostacolo del raggiungimento del quorum del 50% più uno degli elettori, come è a Palagano per il sindaco Fabio Braglia, anch’egli candidato unico.