Una rabbia inaudita e cieca quella che ha armato la mano dell’uomo che sabato notte ha dichiarato di avere ucciso la donna ritrovata cadavere ieri mattina. Il 40enne ha confessato ai Carabinieri di averla assassinata al termine di un litigio
Un futile motivo, un disaccordo sul carattere della prestazione che ha generato una reazione violenta dell’uomo. E’ tanto impressionante quanto inspiegabile la violenza con cui il 40 enne disoccupato senza fissa dimora che ha confessato l’omicidio ha agito. Una violenza apparentemente lucida confermata dal fatto che l’uomo, senza precedenti, non sarebbe stato al momento del delitto, in preda né a sostanze stupefacenti né ad alcool. Una lucida violenza che si è tradotta anche nel modo in cui ha dichiarato di essersi sbarazzato del corpo, come un oggetto inutile del quale liberarsi, da gettare, appunto, come lui ha dichiarato, fosso. Una confessione inquietante quella fornita ai Carabinieri che ora dovrà essere incrociata con i rilievi condotti sul luogo del ritrovamento dalla Polizia Scientifica e dalla Squadra Mobile
Nel video l’intervista a:
– Stefano Nencioni, Comandante reparto operativo Carabinieri di Modena
– Salvatore Blasco, Dirigente Capo Squadra Mobile di Modena