Piazza Grande gremita per l’inizio del Giubileo a Modena. L’Arcivescovo Erio Castellucci ha aperto la Porta Santa del Duomo
Aprite le porte della giustizia, entriamo a rendere grazie al Signore. Dentro troveremo Misericordia e Perdono. Queste le parole dell’Arcivescovo della Diocesi di Modena e Nonantola Erio Castellucci, davanti a più di 3000 persone, al momento dell’apertura della Porta Santa della Cattedrale. Le celebrazioni per l’inizio del Giubileo a Modena, sono iniziate nel primo pomeriggio alla Chiesa di San Vincenzo e dopo i riti introduttivi si è formata la processione, diretta al Duomo. Dopo le parole di Monsignor Castellucci è giunto il momento dell’apertura della Porta Santa e quindi l’ingresso in Cattedrale. Dopo il Diacono Crucifero è entrato l’Arcivescovo con l’Evangelario, quindi i presbiteri, tutti gli altri ministri e tutti i fedeli. La celebrazione eucaristica è iniziata con la memoria del Battesimo e si è conclusa con l’omaggio a Maria, Madre della Misericordia. Questo è un Giubileo storico, perché Papa Francesco ha voluto che la Porta Santa non venga aperta solo nella Basilica di San Pietro in Vaticano, ma in ogni diocesi del mondo. In un periodo storico difficile, con il mondo segnato dalla povertà, dalle migrazioni di massa, la misericordia è un valore di cui c’è estremo bisogno. E ad essa è dedicato il Giubileo Straordinario con un obiettivo ben preciso: la conversione che porti alla strada della riconciliazione. La Chiesa offre ai fedeli la possibilità di ottenere l’indulgenza attraverso il pellegrinaggio a una chiesa giubilare, con arrivo alla Porta Santa. Il 65° anno giubilare è considerato ‘straordinario’ sostanzialmente per tre motivi, il primo perché non cade nei 25 anni canonici di distanza dal precedente, infatti l’ultimo fu quello indetto da Giovanni Paolo II nel 2000, il secondo perché sarà il primo Giubileo tematico, dedicato come dicevamo alla misericordia, e istituito in tutte le cattedrali del mondo. La terza particolarità di questo Giubileo è invece legata alla presenza di due Papi: Francesco e il Papa Benemerito Benedetto XVI. In questi giorni sono circa 400 le Porte Sante aperte in Italia, è quello di oggi a Modena sarà solo il primo di una serie di eventi che coinvolgerà la provincia. Il prossimo appuntamento legato al Giubileo è previsto alla Pieve di Nonantola il 31 dicembre, per la solennità di San Silvestro, mentre il 1° gennaio, la celebrazione eucaristica presieduta da don Erio Castellucci è in programma Fiorano.