Ecco tutte le aliquote previste dal Comune di Modena
La data cerchiata in rosso sul calendario si avvicina. Tra due settimane esatte, il 16 dicembre, circa 100mila contribuenti modenesi saranno chiamati a pagare il saldo di Imu e Tasi, le odiatissime tasse sugli immobili. Come noto, il Governo, con la Legge di Stabilità 2016, ha previsto la abolizione dell’imposta sulla prima casa ma la misura entrerà in vigore solo il prossimo anno e dunque, per il 2015, si paga. Nel Comune di Modena, per l’abitazione principale, la Tasi è fissata al 2,5 per mille: per fare un esempio, il proprietario di un alloggio valutato sui 200mila euro deve pagare, per l’intero 2015, circa 700 euro. Il prelievo aumenta – e di molto – in caso di immobile di lusso, su cui grava il 6 per mille di Imu più lo 0,8 per mille di Tasi: il prelievo annuo si aggira intorno a qualche migliaio di euro. Sono previste, poi, tassazioni particolari – scontate – per chi dà propria casa in affitto a parenti stretti, all’ex coniuge oppure a studenti fuori sede o, ancora, per chi applica il canone concordato. Tassazione da record, invece, per tutti gli altri immobili: chi non rientra nei casi sopra citati dovrà pagare il 10,6 per mille di Imu, più lo 0,8 per mille di Tasi. E’ il massimo consentito dalla legge. Dal 2015, anche a Modena, a pagare la Tasi – è bene ricordarlo – non è solo il proprietario, ma, nella misura del 10% del totale, anche l’inquilino.