La nuova legge sulla omotransnegatività approvata dall’Assemblea legislativa regionale non estende i diritti, crea privilegi, ed è anticostituzionale. Lo afferma Fratelli d’Italia che ha da subito promesso battaglia per l’abrogazione della legge
Dopo l’ostruzionismo in assemblea legislativa regionale, Fratelli d’Italia è pronta a dare battaglia politica contro la legge regionale sulla transenegatività approvata dalla maggioranza di centro sinistra Dal livello comunale, dove si è già espresso il consigliere Fratelli d’Italia Popolo della Famiglia Elisa Rossini, fino al livello regionale, dove la legge è stata approvata, e nazionale, per chiedere l’abrogazione di una legge giudicata anticostituzionale. 1500 emendamenti presentati da fratelli d’Italia sui circa 1700 dell’opposizione, per una legge, dicono che crea una discriminazione al contrario fornendo corsie preferenziali per il mondo LGBT con la motivazione di affermare diritti della persone che sono già garantiti.
Nel video l’intervista a Michele Barcaiuolo, Coordinate regionale Fratelli d’Italia