Scade domani il termine ultimo per presentare alle scuole i documenti necessari che attestano le vaccinazioni obbligatorie: non sono previste proroghe. Chi non è in regola sarà escluso da nidi e scuole materne. Multe, invece, alle elementari.

Domani sarà l’ultimo giorno utile per presentare alle scuole la documentazione necessaria che attesta le avvenute vaccinazioni obbligatorie per la frequenza scolastica, o in alternativa la richiesta formale di vaccinazione all’Azienda USL competente. Per quest’anno scolastico 2019-2020, infatti, non sono previste proroghe, come invece era accaduto lo scorso anno con la circolare dei ministri Grillo-Bussetti. In attesa che venga approvato il nuovo provvedimento – che istituirebbe il cosiddetto ‘obbligo vaccinale flessibile’ – resta dunque in vigore la legge Lorenzin. Approvata nel luglio del 2017, la norma prevede 10 vaccinazioni per le iscrizioni all’asilo nido e alla scuola materna e, con modalità diverse, anche per quelle alle scuole elementari, alle medie e al biennio delle superiori, fino ai 16 anni. Di conseguenza i bambini da zero a sei anni non in regola non potranno accedere agli asili nido e alle scuole dell’infanzia; bambini e ragazzi nella fascia d’età dai 6 ai 16 anni potranno invece entrare a scuola, pena, tuttavia, sanzioni pecuniarie ai genitori.