Monsignor Erio Castellucci, Vescovo di Modena e Nonantola ha visto moltiplicarsi gli impegni dopo l’assunzione della carica di amministratore apostolico a Carpi. Ai nostri microfoni ha ripercorso i difficili momenti della settimana appena trascorsa e illustrato i prossimi passi
Ha l’agenda ancora più piena Monsignor Erio Castellucci da quando Monsignor Francesco Cavina ha dato le dimissioni dalla guida pastorale che dal 2012 l’ha visto impegnato a Carpi. Nominato a ricoprire la carica di amministratore apostolico della città dei Pio, Castellucci non ha mai smesso di incontrare e conoscere i sacerdoti e gli operatori laici di Carpi a partire dal primo, lungo incontro che l’ha tenuto impegnato venerdì scorso, pochi giorni dopo l’appresa notizia delle dimissioni di Cavina. Proprio con questa nomina di Castellucci, si era ventilata l’ipotesi di un’unione tra le due diocesi di Modena – Nonantola e Carpi. Questo perché papa Francesco ha più volte parlato della necessità di unificare le diocesi, facendo annettere quelle più piccole a quelle più grandi. Nel caso modenese, Castellucci ha subito fatto sapere che non gli è stato affidato alcun compito in questo senso, ma ha parlato di “possibilità da verificare”.
Nel video l’intervista a Monsignor Erio Castellucci, arcivescovo di Modena-Nonantola e amministratore apostolico di Carpi