Pomeriggio di paura in via Ricci. Un uomo con il volto coperto e armato di cacciavite ha tentato di rubare soldi e un computer dal negozio Necchi, buttando a terra la commessa che ha tentato di reagire

La commessa urlava e lottava, ma mentre cercava di affrontare da sola un ladro entrato nel suo negozio, per strada non c’era nessuno che potesse aiutarla. Erano le 16.30 di ieri, momento in cui via Ricci si svuota a causa del caldo. È qui, nel negozio che vende macchine da cucire Necchi, che ha avuto luogo la terribile aggressione. Un uomo, descritto come di pelle scura, magro e alto circa un metro e ottanta, con il volto coperto, è entrato nell’attività mentre la commessa, Simonetta Marini, era da sola. Il malvivente, armato di cacciavite, si è messo subito in azione. Il ladro non contento ha cercato soldi o oggetti di valore all’interno di alcune borse e anche dentro a una cassa piena di cancelleria che pensava contenesse denaro. Ma la commessa ha continuato a reagire, senza temere di essere ferita dal cacciavite e togliendosi addirittura il sandalo, pensando di sferrarlo contro l’uomo. La lotta è finita quando l’uomo ha gettato la spugna e se n’è andato senza portare via niente. La Polizia, allertata, è intervenuta pochi minuti dopo la chiamata. Nel negozio ha operato anche la Scientifica per rilevare le impronte lasciate dal ladro che, non contento, nello stesso pomeriggio ha messo a segno un altro colpo in una farmacia di via Vignolese.

Nel video l’intervista a Simonetta Marini, commessa negozio Necchi