Il panorama meteo cambierà drasticamente a partire da domani. Per tutta la settimana prossima la colonnina di mercurio non smetterà di salire arrivando a punte di 38 gradi

Una giornata instabile prima del grande caldo. Secondo il quadro meteo fornito dal Centro funzionale Arpae, quello che stiamo vivendo è un sabato all’insegna di fenomeni temporaleschi. Per questo motivo la Protezione Civile ha diramato un’allerta gialla su tutto il territorio regionale, mettendo in guardia la popolazione da possibili raffiche di vento e fulmini. Si tratta tuttavia di fenomeni passeggeri. A partire da domenica il sole tornerà a splendere e la colonnina di mercurio a salire senza arrestarsi. La prossima settimana sarà infatti all’insegna di un caldo torrido che, stando alle previsioni attuali, arriverà a toccare il culmine venerdì, con 38 gradi di massima e 40 di temperatura percepita. Insomma, da un estremo all’altro. Tempo impazzito? No, sostengono gli esperti. Fa tutto parte di una nuova normalità data dai cambiamenti climatici in corso. Nel giro di 30 anni, la temperatura in Emilia Romagna è destinata ad aumentare in media di due gradi, sia in estate che in inverno, per effetto di riscaldamento globale che galoppa a ritmi mai visti prima. A dirlo è Carlo Cacciamani del dipartimento nazionale della Protezione Civile, che sottolinea come allo stesso tempo si avrebbe un andamento altalenante e sempre più estremo delle precipitazioni, tanto da portare alla necessità di rivedere il sistema di allertamento della protezione civile. Per il futuro, sostiene l’ente, occorrerà “mitigare le emissioni per ridurre i gas serra” e quindi il riscaldamento globale, ma allo stesso tempo “adattarsi al rischio e ai danni” causati dal cambiamento climatico.