Nella seconda seduta del consiglio comunale il primo voto politico sulla relazione programmatica del sindaco di una settimana. Un documento è stato approvato con il voto di Pd, Sinistra unita per Modena, Modena solidale e Verdi. Contrari Lega, M5s, Fratelli d’Italia-Popolo della famiglia e Forza Italia dopo più di due ore di discussione

Prime schermaglie politiche in consiglio comunale nella seconda seduta dedicata agli interventi dei gruppi consiliari sulla relazione programmatica del sindaco illustrata la scorsa settimana. Seduta che il Presidente del Consiglio Fabio Poggi ha voluto aprire con un auspicio ad una collaborazione tra le forze politiche nell’interesse della città in un concetto sintetizzato dal motto latino ‘Avia Pervia’, il motto inciso sulla stemma di Modena, che significa “Rendiamo facili le cose difficili”. Un motto che dovrebbe animare ed essere ‘obiettivo della giunta’ e dell’intero consiglio – afferma Poggi. Il primo a prenotare l’intervento è il capogruppo leghista Antonio Baldini critico sul tema della sicurezza e sugli attacchi sferrati ad un lega dipinta dal sindaco inaffidabile che gioca sulla paura. “Forse il sindaco non si e reso conto che la lega governa  trainanti come la Lombardia ed il Veneto’. Sull’immigrazione il capogruppo Lega contesta l’accoglienza così come fino ad ora è stata gestita e rilancia l’importanza dell’apertura del CPR’. Pone la centralità della famiglia come fondamento dello sviluppo sociale ed economico il Capogruppo di Fratelli d’Italia Popolo della Famiglia Elisa Rossini: ‘Nonostante questo, negli indirizzi di governo dell’amministrazione la famiglia ha un ruolo marginale, da cenerentola, citata in modo sparso e non strutturato”. Punta ad essere da stimolo all’amministrazione sugli obiettivi dell’economia circolare, dei rifiuti zero e sula sicurezza idraulica, il capogruppo dei verdi Paola Aime, che ribadisce l’assoluto no alla bretella Campogalliano Sassuolo. Per il gruppo PD, guidato da Antonio Carpentieri, parla Federica Venturelli. Il lavoro di qualità in tutte le sue forme è il tema centrale. Bene il rinnovo da parte del sindaco del patto per la crescita sostenibile ed inclusiva. Non al CPR inteso come centro di reclusione e sulla sicurezza valorizzazione della polizia municipale in una logica di prossimità e H24. Mette al centro il lavoro il gruppo sinistra unita Modena. Camilla Scarpa è il capogruppo ma l’intervento e del veterano Walter Stella. “La relazione del sindaco è ambiziosa e pienamente condivisibile” afferma. Una relazione che è simbolo delle tante cose lasciate in sospeso, per il movimento 5 stelle dove i capogruppo si alterneranno a partire da Andrea Giordani. Gli stop a S.Agostino, ex amcm ex fonderie confermano i pentastellati che si tratta di progetti sbagliati che vanno rivisti. Parla di troppi progetti rimasti sulla carta anche il capogruppo Forza Italia Piergiulio Giacobazzi che invita la giunta a cambiare rotta per non lasciare la città ferma ed immobile sui grandi temi, dall’urbanistica alla lotta alle mafie.