Concerto inaugurale ieri sera, presso la basilica Abbaziale di San Pietro di Modena, per l’organo monumentale completamente restaurato. Ad eseguire brani antichi e contemporanei l’organista di fama mondiale Matthew Martin

Da Bach a Guilam da Hurford a Widor. Note classiche e contemporanee in un intreccio di atmosfere e di emozione quelle che ieri sera hanno attraversato le navate della basilica abbaziale di San Pietro. Gremita in ogni angolo da centinaia di modenesi e non solo, accorsi per la serata di presentazione del restauro del maestoso organo cinquencentesco, della cantoria affrescata e al primo concerto inaugurale con il grande protagonista della serata, il Maestro compositore Matthew Martin. Una introduzione nello spazio sulla cantoria, invisibile ai presenti e poi nella postazione predisposta tra il pubblico, davanti all’altare dove la maestria di un arte classica ma in constante evoluzione ha dato spettacolo e ha regalato emozioni. Matthew suona senza calzature, solo con i calzini, per rendere ottimale il contatto con la pedaliera dove ogni movimento si riflette nel soffio celeste che da il titolo anche alla rassegna di tre concerti inaugurali per l’organo ritrovato, e anima le potenti canne restaurata che sovrastano la parte centrale dell’abbazia a 8 metri di altezza. Il pubblico è incantato, mani e piedi del maestro Martin sembrano volare gestendo la potenza di suono di cui è capace l’organo. E’ un trionfo per l’mozione dei presenti e dello stesso maestro Martin. E’ una grande emozione ed una grande gioia per me avere suonato questa sera questo organo, così prestigioso. Il suono in questa chiesa è fantastico. Si tratta di un organo non di grandi dimensioni ma il suono in questa abbazia è molto forte. Si tratta di un organo importante che con la sua struttura risale al 1500. Per me è la prima volta qui ed è stato molto emozionante. E visto che per Martin è la prima volta non solo per questo organo ma anche per la città una battuta la riserva anche su Modena. E’ una città adorabile ed accogliente. Ieri ho percorso il centro a piedi, ho cenato in compagnia e gustato alcuni drink. Ringrazio Modena di cuore

Nel video l’intervista a Matthew Martin, Organista