Sarà una cento ore d’eccezione quella che si svolgerà a partire dal 4 giugno da Rimini, arrivando sabato 8 in Piazza Grande: Simon Le Bon, frontman dei Duran Duran, parteciperà a bordo di una Jaguar
Dal palco al volante di una Jaguar XK 120 OTS degli anni Cinquanta: Simon Le Bon, il frontman dei Duran Duran, sarà pilota d’eccezione alla Modena Cento Ore, la competizione che unisce il lusso delle auto sportive ad un tour tra le località più suggestive del nostro paese. La 5 giorni di gara prenderà il via da Rimini, passando da Firenze e Forte dei Marmi, prima di arrivare sabato ’8 giugno a Modena, con il traguardo fissato in Piazza Grande. Due le competizioni a cui è possibile iscriversi: “velocità”, una gara adrenalinica in circuiti e strada, e “regolarità” che, pur girando sugli stessi tracciati della sezione “velocità”, offre un tour più rilassato per godersi il panorama dei paesi attraversati. I piloti provengono da 14 nazioni europee ed extraeuropee, con un sorprendente 20% di donne al volante. 23 i marchi auto iscritti, con la Porsche che è la casa più numerosa con 27 auto, seguita dalla Ferrari con 18, Jaguar 12 vetture e Alfa Romeo 11. L’auto più recente è un’Aston Martin V8 Zagato del 1986 dell’equipaggio John Dennehy – Paul Halford, ma particolare attenzione va portata all’auto più antica contrassegnata dal numero 69. Si tratta proprio della Jaguar XK 120 OTS del 1950, guidata dall’equipaggio Francois Pourcher e, soprattutto, Simon Le Bon, che parteciperanno alla sezione “regolarità”.