La Fondazione Ant nell’ambito dell’assemblea di presentazione del bilancio 2018 ha affrontato il tema delle alleanze tra pubblico, privato e no profit. La collaborazione tra i diversi attori della società civile è fondamentale nell’aiuto alle persone in difficoltà
Si è parlato dell’importanza delle alleanze tra pubblico, privato e no profit nell’incontro promosso dalla Fondazione Ant, questa mattina a Palazzo Carandini. La Fondazione che da 40 anni offre una assistenza medico specialistica domiciliare ai malati di tumore e prevenzione oncologico, ha ribadito come la collaborazione tra attori diversi della società possano contribuire a portare sostegno a chi ne ha bisogno, ed anche alle persone affette dalle varie forme di neoplasie. La tavola rotonda è stata anche l’occasione per presentare il bilancio della Fondazione. 436.941 euro i fondi raccolti nel 2018, di cui il 97% proviene da donazioni private e aziende, mentre il restante 3% da Fondazione e Banche. La prevenzione rimane per l’associazione una priorità. Sono tante le iniziative in tal senso che vengono svolte nelle scuole secondarie
Nel video l’intervista a:
– Raffaella Pannuti, Presidente Fondazione Ant Italia Onlus
– Maria Concetta Pezzuoli, Delegata Ant Modena