La tassazione sulla casa rimane uno dei temi più caldi del dibattito politico anche a livello locale. A Modena più del 70% dei residenti è proprietario di uno o più immobili. L’Unione Piccoli proprietari Immobiliari lancia il dialogo su questi temi con la nuova amministrazione

Già al centro del dibattito della campagna elettorale il tema dell’abitare di fronte alle nuove sfide del mercato e dei cambiamenti sociali, sarà al centro anche dell’azione di governo della nuova amministrazione. L’Unione Piccoli Proprietari immobiliari di Modena, in occasione dell’inaugurazione della nuova sede modenese in viale Trento Trieste è pronta ad avviare con la nuova amministrazione un confronto di merito sui punti focali per chi oggi è proprietario di uno o più immobili. Su tutto quella della tassazione. I problemi evidenziati dai proprietari immobiliari riguardano l’enorme tassazione cresciuta di 20 miliardi soltanto con la patrimoniale arrivata tra il 2011 ed il 2012. Ok fiscali sulle ristrutturazione e alle cedolare secca, ma il confronto è aperto per fare incontrare la domanda di alloggi anche e soprattutto in affitto, a servizio per esempio di una popolazione universitaria in aumento, e l’offerta in un mercato che nel solo comune di Modena, vede circa 7000 case sfitte.

Nel video l’intervista a Lorenzo Cottignoli, Uppi Modena