Modena è 19esima nella classifica che misura l’efficienza finanziaria dei Comuni stilata dall’Osservatorio sui Conti pubblici di Carlo Cottarelli. Sui gradini del podio Pisa, Parma e Padova
Modena si piazza al 19esimo posto della classifica redatta dall’Osservatorio sui Conti Pubblici dell’università cattolica di Milano, il cui direttore è Carlo Cottarelli. Si tratta di una graduatoria che mette in lista tutti i comuni capoluogo a statuto ordinario con più di 80mila abitanti sulla base della loro efficienza finanziaria, ovvero del livello dei servizi a fronte dei loro costi. Come spiega lo stesso Cottarelli, l’indicatore di efficienza è stato calcolato sottraendo il parametro dell’offerta da quello della spesa. Il numero che ne deriva, se è positivo, indica una migliore efficienza. Il coefficiente ottenuto da Modena è pari a 25,25, numero che la piazza al 19esimo posto su 52 comuni italiani, ma settima rispetto alle dieci amministrazioni emiliano-romagnole presenti in classifica. A livello regionale, fa molto meglio della Ghirlandina Parma, al secondo posto dopo la capolista Pisa e Piacenza, quarta appena dopo il terzo posto di Padova; anche Cesena, Reggio Emilia e Bologna, che rientrano nella top 10 risultano più efficienti di Modena, così come Forlì, al 14esimo posto. L’elaborazione della classifica è stata fatta sulla base dei dati aggiornati al 2016 forniti dalla Sose Spa, che ha calcolato il livello generale della spesa per servizi sulla base delle sei fondamentali attività di ogni Comune: la più rilevante a livello di budget è lo smaltimento dei rifiuti, seguito dal funzionamento degli uffici amministrativi, dall’istruzione pubblica, dalle attività sociali, viabilità e territorio e polizia locale.