Castori recupera Arrighini e ritrova Cisse, che assieme a Vano si giocano una maglia in attacco per la decisiva sfida di lunedì sera col Pescara
Tre nomi per una maglia nella gara che vale una stagione. Il Carpi che sfiderà lunedì sera il Pescara non ha ancora il suo protagonista offensivo. Castori deve decidere chi fra Arrighini, Cisse e Vano giocherà dal primo minuto contro gli abruzzesi e nella scelta il tecnico metterà sulla bilancia tanti fattori. Pensare a un Arrighini titolare sabato sera dopo la gara di Lecce sarebbe stato folle. L’infortunio alla caviglia subito dopo 20’ in Puglia per l’ex Cittadella si è però rivelato meno grave del previsto. Niente interessamento al tendine d’Achille e già da mercoledì Arrighini ha ripreso col gruppo, giocando anche le ultime partitelle. Ora bisognerà capire quanto la distorsione alla caviglia, con lieve interessamento dei legamenti, lo limita, ma se dovesse essere anche solo al 90% il titolare dovrebbe essere lui. Castori ritrova anche Karamoko Cisse, l’oggetto misterioso della campagna rinforzamento di gennaio, che non segna addirittura da un anno. Il guineano è fuori da quasi due mesi dopo l’infortunio muscolare subito nel finale della vittoria dello scorso 23 febbraio con lo Spezia. Ha saltato le ultime 7 gare e nei 4 gettoni in biancorosso (2 da subentrato e 2 da titolare) ha fatto vedere ben poco. Difficile pensare di vederlo dal 1’, anche se un suo ingresso a gara in corso è probabile. La terza alternativa è Michele Vano, fermo al gol dello scorso 16 dicembre con la Salernitana, un girone fa. La sua prova opaca a Lecce lo ha fatto scendere nelle gerarchie per la maglia da titolare, ma per caratteristiche resta quello più adatto al gioco verticale di Castori.