Ladro in manette in un negozio del centro storico di Modena. Un 28 enne algerino senza fissa dimora sorpreso a rubare nei camerini di H&M si è rifiutato di restituire la merce ed ha aggredito un agente della Squadra Volante
Colto a rubare capi di abbigliamento che aveva sia indossato sia nascosto all’interno di una borsa con la quale si stava allontanando, e vedendosi braccato è andato in escandescenza. E nel corso di un controllo degli agenti della squadra volante, allertati dalla guardia giurata che si era accorto del furto è andato in escandeescenza tirando calci pugni ed infrangendo specchi e vetrine nei pressi delle cabine prova e colpendo un poliziotto, obbligato a ricorrere alle cure dell’ospedale. Per lui prognosi di 6 giorni per diverse contusioni. Per questo quella che poteva rimanere un’accusa per furto è sfociata in rapina impropria ed aggressione a pubblico ufficiale. Che ha spalancato le porte del carcere per un 28 enne algerino, senza fissa dimora, irregolare. I fatti si sono verificati ieri sera, poco prima della 20 al negozio HM di via emilia centro. L’uomo, insieme a due complici, dopo avere indossato una camicia ed una cintura e avere riempito una sacca di capi d’abbigliamento, si stava allontanando senza pagare quando notato da una guardia giurata è stata bloccato all’esterno del negozio, mentre la volante stava arrivando. I due complici, accorgendosi di essere visti, abbandonano la refurtiva, e scappano. Gli agenti bloccano il terzo che con la merca stava tentando di farla franca, e lo riportano nel negozio per la perquisizione. L’uomo è di fatto vestito con merce rubata e ha riempito una borsa. Da qui la reazione che colpisce un agente e devasta parte del locale che porterà all’arresto
Il primo di una concitata giornata in centro storico. Perché poco dopo gli agenti Volante in via della Cerca sono impegnati in un secondo arresto nei confronti di un 30enne tunisino, su ordine scattato dalla procura dei minori di Bologna in esecuzione di una sentenza del 2014 in base alla quale doveva scontare 4 mesi di reclusione per ricettazione. Nel corso di un controllo l’uomo è stato trovato anche in possesso di 9 involucri di cocaina pronti per lo spaccio e settanta euro di banconote probabile provento di spaccio e che hanno aggravato la sua posizione
