Sono più di mille in tutta la provincia le domande di Quota Cento pervenute all’Inps fino ad oggi. Un aumento esponenziale delle richieste di pensionamento che ha reso necessaria da parte dell’Inps l’uso di task force costituite appositamente
Più di mille richieste di pensionamento con Quota 100 sono arrivate nella sola provincia di Modena. A dirlo è la stessa Inps, che rileva come le domande per ricevere la pensione anticipata a partire dal primo di aprile sono circa 530. Si parla quindi di lavoratori del settore privato che hanno raggiunto, o pensano di averlo fatto, i requisiti di Quota 100, ovvero 62 anni d’età e 38 di contributi entro il 31 dicembre 2018. Le restanti richieste appartengono invece al settore pubblico e a quello scolastico, che potranno andare in pensione con Quota 100 a partire rispettivamente dal primo di agosto e dall’1 settembre. Si tratta di una quantità di domande quasi triplicata rispetto a quella degli scorsi anni, rendendo necessaria nelle sedi modenesi dell’Inps, una gestione ad hoc quasi emergenziale per riuscire ad erogare le pensioni con la data più imminente. Ridistribuendo il lavoro tra le sedi di Modena, Pavullo, Carpi, Mirandola, Vignola e Sassuolo, il 90% delle domande del settore privato è stato liquidato e verrà erogato a partire dal primo di aprile. Il numero complessivo di richieste è comunque destinato ad aumentare, con altri picchi di domande in arrivo dagli altri settori.
Nel servizio l’intervista a Aldo Manella, Direttore Provinciale Inps