Picchi di diossine e furani sono stati evidenziati nelle 24 ore successive all’incendio di rifiuti di via Caruso, con valori superiori al range fissato per legge. Questo l’aspetto saliente dell’informativa letta in consiglio comunale dal sindaco Giancarlo Muzzarelli
Il sindaco Giancarlo Muzzarelli in Consiglio Comunale ha letto una informativa sull’incendio divampato nell’area del trattamento rifiuti di Heraambiente. Ha comunicato l’esito dei controlli effettuati da Arpae nelle ore e nei giorni immediatamente successive al rogo. Tra le 23 di domenica 3 marzo e le 17 di lunedi i monitoraggi effettuati in via Caruso hanno rilevato alte concentrazioni di diossina e furani. Nelle ore successive i valori sono rientrati nel range di riferimento e l’azienda Usl ha ritenuto improbabile il verificarsi di effetti cronici nocivi alla salute delle persone. Il primo cittadino inoltre ha evidenziato che fino ad ora non ci sono elementi di particolare preoccupazione da parte di Arpae e dell’Azienda sanitaria, ma il monitoraggio ambientale è tuttora in corso e proseguirà almeno fino alla giornata di venerdì. Il sindaco si è soffermato anche sulle ipotesi di dolo, sottolineando che al momento non ci sono elementi per stabilire con certezza se si sia trattato di un atto di vandalismo o di una azione criminale, nel farlo ha lanciato un chiaro messaggio politico ai rappresentati e ai candidati alle elezioni.
Nel video il Giancarlo Muzzarelli, Sindaco di Modena