Mancano dieci giornate al termine del campionato di serie D e il Modena è chiamato a recuperare sei punti alla capolista Pergolettese. Il calendario lascia aperta ogni possibilità
Inizia la volata finale, le ultime dieci giornate di un campionato di serie D che a sorpresa vede la Pergolettese sola al comando e il Modena ad inseguire con ben sei punti di ritardo. La capolista viaggia ad una media record da quando in panchina siede Matteo Contini, tecnico che proprio domenica chiuderà il suo intero girone alla guida della formazione cremasca e che fino a questo momento ha vinto 14 partite su 16, pareggiando il derby con il Crema e perdendo solo lo scontro diretto d’andata con il Modena al Braglia. Non solo, perché la Pergolettese è anche l’unica squadra in Italia ad aver sempre vinto nel nuovo anno dalla serie A fino alla D, con 7 successi in altrettante gare del girone di ritorno. Il Modena, invece, continua a perdere terreno, azzoppato dai troppi pareggi anche nell’era Bollini e ora si trova a dover recuperare sei punti, missione che allo stato attuale delle cose sembra quasi impossibile ma che al tempo stesso impone a tutto l’ambiente di crederci. Vivere giornata per giornata, concentrandosi su ogni singola gara e cercando di conquistare il massimo dei punti, è il leitmotiv in casa gialloblù. Dando uno sguardo al calendario, nelle ultime dieci giornate le due squadre in lotta per la vetta avranno solo tre rivali diverse: Reggio Audace nel derby, San Marino e Adrense per il Modena, OltrepoVoghera, Ciliverghe e Crema per la Pergolettese. Gialloblù emiliani e lombardi, oltre a sfidarsi nello scontro diretto alla penultima giornata, dovranno entrambi misurarsi con Fanfulla, Fiorenzuola, Classe, Calvina, Pavia e Sasso Marconi. Il Modena avrà come piccolo vantaggio il fatto di dover giocare sei gare di fronte al pubblico del Braglia, a differenza delle cinque che restano alla Pergolettese, anche se le trasferte saranno tutte insidiose.