Venerdì in città si terrà una fiaccolata per ricordare Ghizlan, la 37enne uccisa e data alle fiamme in via Cavazza, ma in generale un omaggio alla memoria di tutte le donne vittime di violenza. L’iniziativa è stata fortemente voluta dalle sue amiche e promossa da numerose associazioni del territorio
Nessun simbolo, soltanto una candela accesa, venerdì sera alle 19 si terrà una fiaccolata promossa dalle associazioni Casa delle donne contro la violenza, UDI Modena, Centro documentazione donna, e tante altre realtà modenesi impegnate contro la lotta alla violenza di genere. Un omaggio per ricordare la memoria di Ghizlan, la 37enne uccisa e data alle fiamme nella sua auto in via Cavazza lo scorso 6 febbraio. La sua storia, ricorda quella di tante altre donne assassinate dai propri partner, per aver manifestato la volontà di separarsi. La fiaccolata, è stata fortemente voluta dalle sue amiche e prenderà il via dal parchetto San Giovanni Bosco per poi terminerà davanti alla Questura. Intanto dall’esame autoptico, effettuato sul corpo della 37enne iniziano ad emergere nuovi particolari. Pare infatti, che la donna sia stata uccisa da una rapidissima sequenza di coltellate che hanno raggiunto gli organi. L’ex marito Khalil Laamane unico indagato per l’omicidio non le avrebbe neppure dato il tempo di girarsi; colpendola con violenza alla schiena all’interno della stessa auto dove il corpo è stato poi ritrovato semi carbonizzato. L’uomo che attualmente si trova al carcere Sant’Anna, si rifiuta di rispondere e non ha confessato l’omicidio.
Nel servizio l’intervista a Rosanna Bartolini, Presidente Casa delle donne contro la violenza