Delicata sfida salvezza oggi alle 15 al Cabassi per il Carpi che riceve un Foggia spinto da oltre 1500 tifosi. Castori pensa al 5-3-2 con Marsura al fianco di Arrighini
Vale già tanto per la classifica la sfida col Foggia, che oggi alle 15 dà il via al 2019 del Carpi. I pugliesi, che negli ultimi 3 confronti diretti hanno segnato 10 gol alla squadra biancorossa, viaggiano a -4 dalla truppa di Castori, colpa degli 8 punti di penalizzazione che la squadra ora affidata a Padalino si porta dietro dall’estate. Per il Carpi è l’occasione per vincere finalmente uno scontro diretto casalingo e mandare a -7 una possibile rivale per la salvezza, anche se la rosa dei rossoneri vale molto di più di quello che dice la classifica. Castori sta pensando di lanciare dal 1’ i tre nuovi arrivati dal mercato di gennaio confermando l’assetto con il 5-3-2 già visto a Venezia lo scorso 30 dicembre. In difesa può debuttare Kresic nel terzetto dei centrali con Poli e Buongiorno, ma spera anche Suagher. Sulle corsie spazio a Pachonik e Pezzi, anche perché Frascatore è ko. I dubbi maggiori sono in mediana: con Pasciuti dolorante a una caviglia, Sabbione e Mbaye acciaccati possibile che le chiavi della regia vengano consegnate all’ex spallino Vitale. In attacco invece sicuro di un posto Arrighini, per l’altra maglia il terzo nuovo innesto Marsura è in vantaggio su Machach. Quella di oggi al Cabassi sarà anche la prima gara per il nuovo direttore sportivo Alex Casella, arrivato dal Gozzano, club piemontese portato in 10 anni, prima da giocatore e poi da dirigente, dall’Eccellenza alla Lega Pro. Casella affiancherà nell’area tecnica il d.g. Stefanelli, con Benedetti che torna a fare il segretario.