Hanno rischiato di rimanere senza cena, sabato sera i pazienti dell’Ospedale Santa Maria Bianca di Mirandola, dove un guasto al camioncino della ditta che trasporta i pasti è arrivato con oltre tre ore di ritardo per un guasto. Indignati i pazienti e imbarazzati gli operatori sanitari
Sono state oltre cento le persone ricoverate all’Ospedale Santa Maria Bianca di Mirandola, che sabato sera hanno rischiato di rimanere senza cena. I pasti preparati dal gruppo Cir che dovevano essere distribuiti intorno alle 18.30 sono arrivati, solo dopo le 21, facendo esplodere la rabbia di molti parenti, che erano pronti ad assistere i propri cari nell’assunzione del pasto. Una situazione che oltre ad indignare i pazienti, ha creato tanto imbarazzo tra gli operatori sanitari che non sapevano come risolvere la situazione. Molti parenti, hanno cercato qualcosa da mangiare dal bar dell’ospedale. Soltanto in tarda serata si è scoperto che il ritardo dipendeva da un guasto del carrello elevatore del camioncino, che sarebbe dovuto partire dalla sede della Cir, in via Statale 12 a Medolla per la consegna. Stesso problema il giorno successivo, quando al pranzo di mezzogiorno, i pasti sono arrivati in ritardo di un’ora