I recenti picchi delle concentrazioni di inquinanti nell’aria, con particolare riferimento alle PM10, pur preoccupanti non hanno inciso più di tanto nel bilancio finale nel 2018 che si chiude con dati in calo rispetto al 2017

Nel 2018 saranno soltanto due le centraline per il monitoraggio della qualità dell’aria della rete di Arpae in provincia di Modena che chiuderanno l’anno avendo registrato il superamento di 35 giornate limite stabilito dall’Europa per gli sforamenti consentiti nelle PM10, di 50 microgrammi metro cubo giornalieri.  Sono quelle di via Giardini a Modena e di via San Francesco, a Fiorano modenese, rispettivamente con 47 e 39 giornate di superamento. Fermi a 30 i superamenti nella centralina del parco Ferrari a Modena, solitamente una delle più critiche e che difficilmente, mancando 4 giorni alla fine dell’anno entrerà a fare parte dell’elenco da bollino rosso. Tutte al di sotto nel numero di giornate limite, le altre centraline della provincia di Modena. Situazione, quella che si presenta fine 2018, in deciso miglioramento rispetto a quella del 2017 dove i superamenti del  Valore Limite giornaliero, complici soprattutto condizioni meteo particolarmente sfavorevoli, erano stati registrati in tutte nelle 9 stazioni che costituiscono la rete di monitoraggio Arpae in provincia di Modena. Il miglioramento di quest’anno riporterebbe a grandi linee i valori registrati nel 2016 legati soprattutto, dichiarano gli esperti nei report Arpae, alle condizioni meteo, più che alle misure emergenziali di limitazioni al traffico sulle quali è difficile effettuare misurazioni oggettive sugli effetti, soprattutto scorporate dal dato meteo. Fatto sta che anche il Natale ha portato ad un calo nelle polveri sottili. Dopo i picchi registrati il giorno 22  con superamento al parco Ferrari e via Giardini e con tutte le altre centraline della provincia appena al di sotto, gli inquinanti si sono abbassati ovunque nei giorni successivi portando a valori abbondantemente entro i limiti anche a Modena per poi abbassarsi ancora la vigilia di Natale con il valore minimo registrato a Carpi dalla centralina di via Remesina.