A Capodanno ci si diverte senza petardi e senza botti. Parola del sindaco di Mirandola Maino Benatti che quest’anno ha invitato i suoi cittadini a non acquistarli e ad usare i soldi per aiutare le popolazioni devastate dall’ondata di maltempo dello scorso autunno
Botti di fine anno ? No Grazie. Il sindaco di Mirandola Maino Benatti lancia un appello alla cittadinanza chiedendo di essere responsabili e di non acquistare botti e petardi per festeggiare l’arrivo del nuovo anno, ma di utilizzare quel denaro in favore di chi ancora vive i drammatici effetti della devastante ondata di maltempo che lo scorso autunno provocò diverse vittime e tanta distruzione in molte zone d’Italia. Il Primo cittadino rivolge il suo pensiero alle popolazioni del Trentino Alto Adige, del Friuli-Venezia Giulia e del Veneto, che nei giorni del sisma del 2012 prestarono il loro aiuto alla nostra terra ferita, permettendo alle zone distrutte di rialzarsi più velocemente. Un gesto di solidarietà dunque ma anche di responsabilità civica: ogni anno infatti l’esplosione di petardi e botti rappresenta un grave pericolo per la sicurezza e l’incolumità delle persone e degli animali.