Con l’abbassarsi delle temperature, le piste da sci del nostro appennino potrebbero riaprire a partire da questo week end. Sul Cimone, alle Piane e a Frassinoro i cannoni si sono attivati per preparare gli impianti
Il freddo è in arrivo e la montagna gioisce. Dopo un ponte dell’Immacolata senza coltre bianca sul Cimone, i cannoni sparaneve hanno cominciato a fare fuoco, approfittando delle basse temperature e della possibilità della neve artificiale di attecchire. Se le previsioni meteo verranno confermate, l’obiettivo è quello di attivare le piste da sci a partire da questo week end, dopo lo slittamento del tradizionale appuntamento con l’apertura degli impianti causato dal caldo. Tra domani e venerdì sulla vetta più alta della nostra provincia dovrebbero infatti cadere una ventina di centimetri di neve. Per far sì che attecchisca meglio, i 13 nuovi cannoni con sistema a ventola hanno iniziato a sparare uno strato di neve artificiale già da lunedì pomeriggio e tra ieri sera e questa notte, si sono attivate tutte le altre strumentazioni, 270 in tutto, per imbiancare il monte. Non solo Cimone: anche alle Piane i cannoni hanno iniziato a sparare con l’intento di aprire qualche impianto questo week end ed è pronto all’avvio della stagione sciistica anche il Centro fondo Boscoreale di Frassinoro.