Attesi oltre 4mila spettatori oggi al Cabassi alle 15 per Carpi-Lecce, una gara che vale tanto per la squadra di Castori

C’è aria di svolta oggi al Cabassi. Comunque vada a finire Carpi-Lecce sarà un passaggio cruciale per il destino di entrambe le squadre. Anche per questo alle 15 è atteso il pubblico delle grandi occasioni, oltre 4mila spettatori di cui almeno la metà di fede salentina. Una corsa al biglietto che ha infiammato la vigilia di una sfida che riporta alla mente dei tifosi carpigani i dolci ricordi della finale playoff per la B del 2013. Il presente però conta di più per la squadra di Castori, che nel suo miglior momento affronta la squadra più in forma del campionato. Il Lecce, a -4 dalla vetta, è la miglior squadra esterna della B con 11 punti come il Palermo capolista e il miglior attacco del torneo con 24 reti segnate. La squadra di Liverani cerca proprio al Cabassi la conferma di poter lottare, da matricola, per la serie A. Un avversario di grande spessore per il Carpi, che ha voglia di fare un colpo grosso, anche perché ormai al Cabassi non vince più da 8 mesi. Le sconfitte di Padova e Crotone, che restano a +1 e +2 con 2 gare giocate in più, potrebbero diventare un assist speciale per Poli e compagni, che si presentano alla sfida con l’organico praticamente al completo. Manca solo Sabbione squalificato, che in difesa dovrebbe essere rimpiazzato da Pezzi. In attacco possibile il ritorno di Arrighini come unica punta: l’ex Cittadella attende un gol che ormai manca da 8 gare, giorno migliore per sbloccarsi non potrebbe esserci.