Disponibile sul sito del Miur tutte le novità sulla Maturità 2019: dall’abolizione della terza prova, ai cambiamenti del tema e il nuovo orale; dove gli studenti dovranno dimostrare di aver maturato delle competenze nell’ambito di “Cittadinanza e Costituzione”
Debutterà a giugno 2019 la nuova maturità. Tante le novità per gli studenti, tra cui la principale riguarda il numero delle prove che da tre passano a due, con l’eliminazione del quizzone. Cambiamenti anche per quanto riguarda, la prima prova, perché, come già anticipato, non sarà più previsto il tema di storia e le tracce saranno sette. Due per l’analisi del testo, che verterà su argomenti dall’Unità d‘Italia in poi, tre per il nuovo tema argomentativo che sostituirà il saggio breve e due per il tema di attualità. Ai licei classici al posto della versione, sarà proposto un testo in prosa corredato da informazioni sintetiche sull’opera, preceduto e seguito da parti tradotte per consentire la contestualizzazione della parte estrapolata, inoltre ci sarà l’introduzione di tre quesiti relativi alla comprensione e interpretazione del brano e alla collocazione storico-culturale. Per quanto riguarda lo Scientifico, la struttura della prova prevede la soluzione di un problema a scelta del candidato tra due proposte e la risposta a quattro quesiti su otto. Infine per quanto riguarda l’orale gli studenti dovranno esporre, con una relazione o un elaborato multimediale, le proprie esperienze svolte in campo lavorativo. Inoltre, il colloquio dovrà accertare anche le conoscenze e le competenze maturate nell’ambito delle attività di “Cittadinanza e Costituzione
