Concordato con riserva per l’azienda del settore infrastrutture Piacentini Costruzioni. Si attende ora la presentazione del piano di ristrutturazione del debito
Dichiarato il concordato con riserva per l’azienda Piacentini Costruzioni. La riserva con cui il giudice delegato del Tribunale di Modena, Pasquale Liccardo, ha dichiarato il concordato, è legata alla presentazione dell’accordo di ristrutturazione del debito con le banche. Augusto Castelfranco è stato nominato commissario. Sull’azienda del settore infrastrutture attiva dal 1949 e con sedi a Palagano e Montale di Castelnuovo, pendono tre istanze di fallimento. Le difficoltà, da quanto si legge del documento presentato al Tribunale dall’azienda, sono derivate da quattro commesse firmate nel 2014 che hanno subito ritardi di notevole entità e ad oggi solo in parte recuperati. Attualmente la società, che nel 2017 ha fatturato 88 milioni, è impegnata direttamente in lavori del controvalore di 180 milioni e in altri, in forma consortile, per quasi 500 milioni, con clienti primari fra i quali Anas ed Eni. Attiva da quasi 70 anni, la Piacentini Costruzioni è stata impegnata in numerosi grandi lavori, come il Mose di Venezia e il cantiere dell’alta velocità Lione-Torino.