Si è svolto ieri a Bologna il primo “Mortadella day”: l’iniziativa ideata dal Consorzio Mortadella Bologna per festeggiare il prodotto tipico bolognese per eccellenza. Una giornata ricca di appuntamenti all’insegna di gusto e solidarietà, che ha coinvolto bolognesi doc, turisti e un’ospite d’eccezione
Un’intera giornata dedicata alla regina degli insaccati: è il “Mortadella Day”, l’evento che il Consorzio Mortadella Bologna ha deciso di organizzare a partire da quest’anno per celebrare il prodotto tipico per eccellenza della tradizione gastronomica bolognese. Una prelibatezza antichissima la cui produzione cominciò ad essere regolata con un bando ufficiale che ne tutelava l’autenticità già nel Seicento. Ed è proprio in quest’ottica di difesa e tutela del prodotto che è stata realizzata l’iniziativa. E se il primo fu il Cardinal Farnese, oggi è il consorzio che si occupa della tutela della qualità di questo prodotto, che rimane estremamente apprezzato in Italia e che sta ottenendo ottimi risultati anche all’estero. In tanti, tra Bolognesi doc e turisti, anche stranieri, non hanno voluto perdersi i diversi appuntamenti in programma in questo primo Mortadella Day: da degustazioni, a show cooking, a “momenti artistici” all’insegna della solidarietà. E proprio nel pomeriggio si è tenuta un’asta di beneficenza per raccoglie fiondi da destinare alle famiglie coinvolte nella tragedia del Ponte Morandi di Genova. Venduto il dipinto realizzato dall’artista italiano Wany raffigurante la regina degli insaccati, la mortadella. Ospite d’eccezione dell’iniziativa Vittorio Sgarbi, che nell’arena di FICO ha tenuto una lectio magistralis sul rapporto tra cibo e arte; perché di fatto il cibo è arte, nella creatività e nella cura necessarie alla produzione delle eccellenze gastronomiche così come delle opere artistiche.
Nel video le interviste a Gianluigi Ligasacchi, Direttore Consorzio Mortadella Bologna e Corradino Marconi, Presidente Consorzio Mortadella Bologna