Da Castelfranco a Carpi, sono state almeno una sessantina le segnalazioni di danni causati dal forte vento che si è abbattuto ieri sulla nostra pianura. A Nonantola gli alberi hanno bloccato le strade
È stata una domenica pomeriggio di paura per via del maltempo che si è abbattuto su gran parte della nostra provincia e nel nord Italia. Fortissime folate di vento di Bora hanno iniziato a sferzare le aree pianeggianti a partire da nord est, con il picco d’intensità registrato a Modena intorno alle 16:45. Le raffiche hanno divelto numerosissimi rami e alberi, rendendo necessario l’intervento di 8 squadre dei vigili del fuoco per un totale di 20 uomini. Qui siamo a Nonantola, dove i tronchi e i grossi rami abbattuti hanno intralciato la via rendendo difficile il passaggio delle auto. In alcuni casi il transito è risultato addirittura impossibile, come in questa strada di campagna, sempre nel nonantolano. Gli interventi effettuati dai pompieri su tutta la provincia sono stati almeno una sessantina. Le operazioni si sono svolte a Modena, Vignola, Guiglia, Savignano, Spilamberto, Castelfranco, Carpi e Mirandola. In questi comuni, così come a Nonantola, le chiamate sono arrivate alla centralina dei vigili del fuoco per via di rami e alberi caduti, ma a Castelfranco il vento ha divelto anche una transenna del cantiere in via Emilia centro, danneggiando un’auto in sosta, mentre a Piumazzo ha piegato i pali Telecom in via Noce. A San Cesario, la raffica in assenza di pioggia ha riportato alla luce il problema dei cumuli di vetro, la cui polvere è stata trasportata dal vento in tutto il paese. Un bilancio complessivo che ha visto numerosi disagi, ma fortunatamente, nessun ferito.