Una serie di arresti sono stati messi a segno ieri dagli agenti della Polizia di Stato. In tutto sono stati fermati tre malviventi che avevano messo a segno furti in abitazioni private e supermercati
Sono ancora i furti a danni di abitazioni private ma anche in esercizi commerciali a scatenare allarme sociale. Ma ieri i controlli e gli interventi tempestivi della Polizia hanno permesso di catturarne 3. In ordine di tempo un ragazzo di 21 anni di Sassuolo è stato bloccato dopo un tentativo di fuga al direzionale 70. Qui poco dopo le 9,30 aveva rubato un diffusore audio all’interno del supermercato non alimentare gestito da cinesi. Tradito dal doppio sistema di sicurezza applicato dal titolare del negozio che di fronte ai numerosi furti di materiale elettronica aveva applicato due placche antitaccheggio. Una era stata rimossa dal ladro la seconda no, che ha fatto scattare l’allarme. Da qui la fuga del ragazzo che è stato bloccato dal personale e dagli agenti arrivati sul posto all’altezza del bar base 3. Aveva numerosi precedenti per furti in altri supermercati di Modena e Sassuolo. Poco distante, in via Amendola, alle 19,20, gli agenti notano un uomo di origine georgiana di 38 anni che con fare sospetto osserva i garage i di via Fratelli Rosselli dove qualche giorno fa gli agenti avevano arrestato due minori per furto. Alla vista degli agenti l’uomo scappa ma viene bloccato poco distante. Aggredisce gli agenti scagliando addosso la bicicletta. Con se ha un vero e proprio arsenale per lo scasso. Una torcia, un grosso cacciavite, ed una striscetta di plastica flessibile utilizzata per aprire le porte. Oltre che per detenzione di oggetti atti ad offendere per lui è scattata anche la denuncia per resistenza a pubblico ufficiale. In via Stresa il terzo arresto della giornata. Un napoletano di 46 anni è stato bloccato all’incrocio con via Mondovì in flagranza di reato subito dopo avere commesso un furto all’interno di un garage. Oltre alla bicicletta sulla quale viaggiava aveva deposto dentro il cestino la refurtiva: un trapano seminuovo e alcuni giocattoli usati per giochi di prestigio. E’ stato il proprietario del garage, che in quel momento stava rientrando a riconoscere il tutto e a rientrate in possesso degli oggetti