L’80enne Teresa Forghieri è stata condannata a un anno e otto mesi per omicidio colposo a seguito della Strage di Piazza Martiri del 2011 quando persero la vita, nella giornata della Festa della Liberazione, tre carpigiani
È stata condannata ad un anno e otto mesi l’80enne Teresa Forghieri che il 25 aprile del 2011 piombò con la sua Fiat panda su un gruppo di persone in Piazza Martiri a Carpi uccidendone tre. A distanza di 7 anni il Tribunale di Modena ha emesso la sentenza di primo grado condannando la donna per omicidio colposo, pena però poi sospesa con la condizionale. I legali della donna potrebbero ricorrere in appello e la condanna subirebbe ulteriori modifiche. Nonostante siano discordanti le arringhe dell’accusa e della difesa entrambe hanno concordato nel fatto che la causa è da ricercarsi in un errore umano, aggravato poi dalle condizioni di disabilità dell’anziana guidatrice. L’auto era infatti dotata di comandi manuali in quanto la Forghieri non aveva il pieno controllo di un piede, la donna inoltre era dotata di un permesso per accedere con la propria auto in centro. È difficile stabilire cosa sia realmente accaduto all’interno dell’abitacolo, se l’80enne si sia distratta o abbia confuso il freno con l’acceleratore, ma resta il fatto che il mezzo ha compiuto una violenta accelerata investendo le tre vittime sull’area pedonale. I legali della difesa avevano chiesto per l’imputata l’assoluzione per non sussistenza del fatto, ma il giudice è stato di avviso contrario, riscontrando una colpa.