È tornata oggi la domenica ecologica a Modena e per la prima volta la disposizione ha vietato la circolazione all’interno dell’anello delle tangenziali anche ai veicoli diesel euro 4. Un’ecodomenica “XXL” che fa da banco di prova al Pair 2020, che entrerà in vigore il primo ottobre
Si è svolta oggi a Modena la prima domenica ecologica “XXL”. Un appellativo, quello di “extralarge”, dovuto al fatto che il limite alla circolazione all’interno dell’anello delle tangenziali si è esteso ad un maggior numero di veicoli. Dalle 8:30 alle 18:30 di oggi infatti, il divieto ha compreso anche i diesel euro 4. La disposizione ha così voluto lasciare in garage tutte le quattro ruote a benzina euro 0, 1 e 2, i diesel da euro 0 a euro 4 compreso e i mezzi a gpl/benzina e metano/benzina euro 0 e 1, oltre a moto e scooter euro 0 ed euro 1. Un’ecodomenica allargata che tra divieti e iniziative ecosostenibili, ha fatto da banco di prova per il Pair 2020, il quale prenderà il via tra poco più di una settimana. Il Piano integrato per la qualità dell’aria voluto dalla Regione inizierà il primo di ottobre e si concluderà il 19 marzo 2019. In questo periodo, dal lunedì al venerdì non potranno circolare all’interno delle tangenziali i veicoli più inquinanti, compresi i diesel euro 4, anche se si potrà sempre circolare sulle strade che portano agli ospedali e ai parcheggi scambiatori, che a Modena sono 26. Disposizioni che verranno applicate a tutti i comuni al di sopra dei 30mila abitanti e non fa eccezione la nostra città, che l’anno scorso ha ricevuto la maglia nera per qualità dell’aria, con continui sforamenti di pm10 ed ozono. Ma la manovra ha già fatto discutere diverse associazioni di categorie, preoccupate per l’impatto che questa potrebbe avere, soprattutto sul fronte concorrenziale delle attività commerciali.