Sono trascorsi undici anni dalla morte del Maestro Luciano Pavarotti e il ricordo della sua voce senza tempo rimarrà per sempre indelebile nella mente e nel cuore del pubblico di tutto il mondo. A Castelnuovo, attraverso una filodiffusione, l’indimenticabile voce del Maestro ha risuonato nelle vie del paese tra la gioia e il ricordo dei cittadini
Un mito senza tempo, una voce intramontabile che entra nella mente e nel cuore di chi l’ascolta per non uscirne mai più. Sono trascorsi undici anni dalla morte del Maestro Luciano Pavarotti ma il suo ricordo è ancora vivo. Grazie alla sua voce suprema e inconfondibile e, consapevole del grande potere mediatico che aveva sulle masse, decise di utilizzarlo per portare all’attenzione del mondo tematiche importanti e cause benefiche spesso dimenticate dalla comunicazione di massa. Così nel 1992 Big Luciano diede vita al Pavarotti&Friends, un evento musicale benefico per sostenere cause umanitarie. L’avventura prese inizio proprio a Modena con un concerto per i bambini affetti da anemia mediterranea e negli anni si è confermata una formula vincente in grado di unire in un perfetto connubio la musica colta e quella pop. Il Tenorissimo riuscì nell’intento di portare la lirica nelle case della gente e farla amare per la sua eleganza e bellezza. A Castelnuovo, la città natale Di Big Luciano, la giornata di oggi è stata interamente dedicata al grande tenore. L’indimenticabile voce del Maestro ha risuonato nelle vie del paese tra la gioia e il ricordo dei cittadini.
Nel video l’intervista a Massimo Paradisi, Sindaco di Castelnuovo Rangone