Minacciava di morte l’ex compagna perché voleva che gli consegnasse il denaro per riparare i debiti del gioco d’azzardo. Mesi di vessazioni a danno di una donna mirandolese hanno portato all’arresto di un kosovaro di 24 anni
È stata minacciata di morte e perseguitata dall’ex compagno che tentava di estorcerle denaro, ma l’orribile disavventura di una mirandolese di 35 anni è giunta al termine. In manette un 24enne originario del Kosovo, che si è macchiato di un’escalation di violenza proseguita fino a sabato, quando i Carabinieri di Carpi sono riusciti a fermarlo. La storia tra i due è iniziata sei anni fa, ed è terminata nel dicembre del 2017 a causa dei comportamenti aggressivi di lui, che hanno spinto la donna e la figlioletta di 8 anni, avuta nella precedente relazione, a cambiare casa. L’uomo, affetto da ludopatia, perseguitava e minacciava di morte la ex chiedendole ingenti somme di denaro per poter pagare i debiti accumulati con il gioco d’azzardo. A febbraio, il 24enne era arrivato a chiederle 50mila euro e, in uno scatto d’ira, aveva spinto la donna sul letto ed aveva cercato di soffocarla con un lenzuolo. Episodi di questo stampo si sono ripetuti fino a sabato quando, a Camposanto, la 35enne, accortasi di essere seguita, ha chiamato i Carabinieri, che sono riusciti a fermare l’uomo prima che le spaccasse il vetro dell’auto con un sasso. Portato in carcere, risponderà di tentata estorsione aggravata e continuata di atti persecutori nella forma più grave, dato che era già ammonito.