Un giro di furti e ricettazione è stato smantellato dagli uomini della Squadra Mobile. Dopo il Maxi sequestro avvenuto a febbraio le indagini hanno permesso di recuperare altra merce rubata a marchio Ferrari. Cinque le persone indagate
Cinque persone sono indagate perché coinvolte in un giro di ricettazione di pezzi di ricambio per autovetture a marchio Ferrari. L’indagine, effettuata anche grazie all’ausilio di intercettazioni telefoniche e sistemi di captazione a distanza, ha permesso di risalire a dei dipendenti della Ferrari, ma anche di altre società collegate, che rubavano la merce dai canali ufficiali di vendita del Cavallino per rimetterla in vendita in maniera illecita. Il tutto ha avuto inizio nel febbraio scorso quando in seguito ad una segnalazione gli uomini della Squadra Mobile effettuarono un maxi sequestro nell’abitazione di un 35 enne recuperando 110 pezzi di ricambio sottratti da depositi di stoccaggio Ferrari e la cifra di 157 mila euro in contanti probabilmente provento della vendita illecita di altri pezzi. Ulteriori accertamenti hanno fatto emergere che il 35enne insieme ad altri 4 soggetti si procacciava il materiale da vendere illecitamente su canali paralleli. Dopo il maxi sequestro le indagini sono andate avanti e il personale della Squadra Mobile ha effettuato quattro nuove perquisizioni domiciliari recuperando diversi cambi e oltre 70 capi di abbigliamento e parti meccaniche, riconducibili alla casa costruttrice Ferrari S.p.A.